Sunday, September 26, 2010

The hardest part

Non mi va...non ci riesco, non mi sta bene nulla, non ho più la voglia, non riesco a pensare a qualcuno che invada il mio spazio e il mio tempo, non ho pazienza, non sento nulla, non sento niente, nè bello, nè brutto, non ho una cazzo di emozione che sia degna di questo nome. Ora mi sento vuota, incapace di darmi, di condividere, mi annoia tutto, mi sento come se fossi diventata fredda, le sole emozioni che sento mi vengono date da quello che io faccio per me, non ho voglia di dare spazio ad altro...
Soprattutto non ho voglia di perdere il mio tempo... la mia testa non è ancora libera e il mio cuore non è guarito, a questo punto mi chiedo se sarò mai più capace di volere bene, desiderare, amare, cedere un pò del mio spazio a qualcun altro... ora non ne sono capace. Ora solo la fotografia è capace di farmi star bene, di farmi sentire emozionata, trasformare la realtà, vederla con un'ottica differente, cambiarne la luce i colori, solo questo mi fa ancora sentire quella che può chiamarsi emozione... e ora più che mai sono decisa ad andare avanti per la mia strada, e nella mia strada non ci sono uomini, non ci sono flirt, non c'è tempo per nessuno se non per me. Nella mia strada ora c'è solo l'Academy of Art University , il mio punto d'arrivo e la mia svolta nello stesso tempo, il mio solo ed unico sogno adesso, un sogno che costa tanto, fatica e soldi, ma che voglio provare a realizzare e per farcela non posso permettermi distrazioni di nessun genere, ora ho tempo solo per me...
ma cazzo perchè mi dispiace così tanto? Mi sento diventata un' qualcosa che avevo sempre disprezzato e mi fa paura.

Tra poco meno di un mese sarà il mio 28° compleanno... che cazzo, non sono preparata a invecchiare ancora una volta!!! quest'anno è stato fondamentale, la mia vita è radicalmente cambiata e per la prima volta mi sento "grandina", mi regalo una lomo, ma ora sono indecisissima tra Holga e Diana, ero propensa per la Diana, avevo fatto l'ordine ma ci son stati problemi allora ho deciso di informarmi meglio perchè mi hanno consigliato anche la Holga, anzi molti dicono che sia migliore, ma finirà che le prendo entrambe lo so già...
CONSIGLI!!!! ahah

E.

PS. nuova pagina fan su FB dedicata alle mie foto, chiunque voglia aggiungermi clicchi qui ELEONORA PALMIERI PHOTOGRAPHY

Wednesday, September 22, 2010

The Unseen Sea

Ebbene si ho bigiato la scuola stamattina... troppo stanca, troppo sonno e troppa voglia di restare nel letto a fare nulla, la mia frequenza è ottima quindi un giorno ogni tanto posso anche fare vacanza...poi mi devo ancora riprendere dalla serata di ieri sera... se ci penso mi fa un effetto così strano... cena a casa con Nicole, Oscar (il suo fidanzato) e Christian (il mio... boh...baby boy)
Ore 6.00 siamo andate a fare la spesa per una cena made in Italy con i fiocchi... tanto per insegnare a sti yankee come si mangia :P, antipasto con prosciutto San Daniele e melone (sono rimasta sconvolta dal prezzo del prosciutto... 12$ per 12 fette... ASSURDO!!!!!! mix di formaggi con pane alle noci e poi pasta al forno con zucchine, pomodori, piselli e mozzarella, con tanto di besciamella fatta in casa...il tutto condito con del buon vino rosso... ovviamente hanno mangiato come dei maialini eheh altro che "Alfredo sauce" che poi vorrei tanto scoprire chi minchia è Alfredo!
Finita la cena siamo andati a San Pablo, un paese a nord di SF a giocare al Casinò... dove per mancanza di pecunia ho solo potuto fare 2 partitine alla slot machine, ma i nostri uomini hanno dato fondo al loro budget con un bilancio di 160$ persi da Christian al tavolo di Black Jack e 100$ persi da Oscar alle slot... per fortuna che non è una cosa che si fa spesso perchè finiremmo a culo per aria in breve tempo...
A parte i soldi sputtanati mi sono divertita davvero tanto, è bello stare con persone che ti fanno sentire così senza pensieri, ogni tanto la leggerezza fa riscoprire piaceri così semplici che troppo spesso diamo per scontati... e poi svegliarsi la mattina con un cucciolo che ti stringe a se e ti accarezza è così meravigliosamente bello... un piacere che avevo quasi dimenticato e che ora penso proprio di meritare...

E.


Lascio un video che ho già pubblicato sulla mia pag di facebook... l'ho visto 5 volte stamattina... spero vi aiuti a capire qualcuno dei motivi per cui questa città mi ha rubato il cuore...

Friday, September 10, 2010

If you're going to San Francisco be sure to wear some flowers in your hair


Sono passati quasi 9 mesi dal mio arrivo qui a San Francisco e ancora non riesco a rendermene completamente conto... ancora mi stupisco di mille cose come se fosse il primo giorno...
mi chiedo se mi abituerò mai ai sorrisi delle persone per strada che pur non conoscendoti ti salutano solo perchè magari il tuo sguardo ha incontrato involontariamente il loro.
Mi abituerò mai alle colline, alle salite vertiginose, allo spettacolo dei panorami visibili da ogni parte della città, alle mille luci in downtown, i grattacieli, le macchine, al suono delle sirene quasi perenne che fa tanto di quel rumore da mandarti fuori di testa.. mi abituerò mai a mostrare l'ID prima che mi venga chiesto ogni qual volta compro le sigarette, entro in un locale, ordino una cosa da bere; mi abituerò mai ai senza tetto che dormono un pò dappertutto, che alla fine sembrano far parte "dell' arredamento", ce n'è uno con cui mi saluto sempre...Jasper si chiama, sta sempre su Polk St. davanti al Walgreens, ma invece di chiedere spudoratamente "any changes" ti saluta nelle maniere più carine possibili, io per lui sono "hello lovely eyes" oppure "pretty boots" (anche lui si è accorto della mia fissa per gli stivali eheh). Mi abituerò mai all'invasione asiatica che tante volte mi guardo intorno e mi chiedo "ma sono negli States o in Cina?". Mi abituerò mai al profumo di cibo a tutte le ore per le strade, profumo di messicano, thailandese, giapponese, cinese, peruviano, fast food, patatine fritte, pesce, italiano, francese, dolci, di carne cotta sulla brace (poi dici ingrassi)... alla gente che ti guarda male se fumi vicino a loro, che ti chiede se puoi spostarti un pò per non respirare il catrame, ma nel mentre si girano una canna di erba, perchè si qui fumare maijuana è pressocchè legale, il medico la prescrive se soffri di insonnia o emicrania, si compra in farmacia e c'è anche la pubblicità sul bus, tanto che gli strani sono quelli che non fumano o fumano normali sigarette...
mi abituerò mai alla totale mancanza delle stagioni, alla nebbia, al vento, a sole che arriva di colpo a metà mattinata e poi alle 5 scompare di nuovo.
Mi abituerò mai ai look stravaganti che qui sono totalmente NORMALI, dove uscire in pigiama è normale, avere i capelli verdi, turchesi o a pois non fa di te un alternativo, ma solo uno come tanti che nessuno guidicherà mai solo per la sua apparenza.. perchè si qui sembra di vivere 20 anni avanti rispetto all'Italia, e quando lo dico mi si stringe il cuore, perchè proprio non riesco a capire cosa cavolo c'è nel nostro paese che ci impedisce di aprire gli occhi e smettere di vivere come bigotti paesani, e se anche fosse come tanti dicono, che gli americani sono falsi, ipocriti e opportunisti, che ti salutano e chiedono come stai ma in realtà non glie ne frega nulla.... bè ve lo dico sinceramente, io preferisco un sorriso magari non super sincero a uno che ti guarda male e se rispondi te da pure du' pizze perchè nella mia amata Roma anche questo succede...
Dopo 9 mesi ancora noto le mille piccole cose che mi hanno fatto innamorare di questa città, ho avuto coraggio e un pizzico di incoscienza forse, ma ora mi sento una persona migliore che sta crescendo e che sta costruendo un pò di quell'autostima che non aveva mai avuto...

E.

Thursday, September 2, 2010

you...

....posso ancora sentire nelle vene l'emozione, l'agitazione, la gioia che avevo quel giorno, quel 26 giugno di 2 anni fa. Faceva una caldo incredibile, Roma come sempre era bollente e intasata dal traffico, tentavo invano di ascoltare musica a palla, fumare mille sigarette, aria condizionata no stop, ricordo il sole negli occhi, ricordo quanto sudavo, ricordo quella canzone che non poteva essere più adeguata, english man in New York di Sting, dio solo sa quante volte poi l'avrei ascoltata, quante vote mi sarei emozionata nel risentirla, quanti pianti, quanto ancora mi emoziona sentirla e mi esplode un sorriso esagerato sul viso, pensando ad uno dei momenti più belli della mia vita.
Mille messaggi per trovare il punto più giusto per vederlo, lui non conosce bene Roma. Fermo la macchina davanti cinecittà, proprio davanti l'uscita della metro...ansia ansia ansia a mille, cavolo quanto cazzo ero nervosa... non ricordo quanto ho aspettato, poteva essere un minuto, 10, 1 ora, mi sembrò una vita...finchè non lo vidi salire quelle scale...era perfetto, era la creatura più tenera e dolce avessi mai visto, era perfetto.
Sono passati quasi 2 anni da quando sei ripartito per la tua London, quasi 2 anni che non ti vedo, ma è come se fossi sempre qui vicino a me, è incredibile come alcune persone riescano a cambiarti la vita, a darti tantissimo anche se con poco tempo...
uno dei miei più grandi desideri è poterti rivedere prima o poi, ora possiamo parlare anche inglese, tu con il tuo favoloso accento british... io col mio buffo half italian half californian :P
Grazie angelo mio di esserci sempre...

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